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Susanna TAMARO,

Per voce sola,

Rizzoli, 2002

È un romanzo molto crudo che raccoglie cinque racconti aventi in comune come tema la violenza contro gli esseri indifesi.

Il primo capitolo “DI NUOVO LUNEDI’”,sotto forma di diario, viene raccontata la viceda di una scrittrice e di un avvocato che adottano una bambina. Alle apparenze sembrano una famiglia felice ma in realtà non è così...

Nel secondo capitolo “LOVE” la protagonista subisce violenze sessuali e psicologiche.

Nel terzo racconto “UN’INFANZIA” viene raccontata la storia di un personaggio che è alla ricerca d’amore però non trovandolo si sporca di orrendi crimini.

Il quarto racconto “SOTTOLA NEVE” la protagonista confessa al figlio come l’hanno tolto da lei per mantenere intatta la reputazione.

In “PER VOCE SOLA”, quinto capitolo, una donna sola racconta le sue dolorose vicende e i suoi fallimenti affettivi.

È un libro leggero che però ha pensieri profondi ed è consigliabile la lettura.

                                                                           Eleonora Cappellozza

Susanna TAMARO,

Va dove ti porta il cuore,

Rizzoli, 2006

La protagonista è un’anziana donna che si sente ormai prossima alla fine e per questo decide di scrivere delle lettere alla nipote momentaneamente lontana. Le lettere però non vengono spedite: rimarranno ad attendere il ritorno della ragazza che le leggerà nel caso non trovi più la nonna ad attenderla.In questi scritti l’anziana “srotola” tutta la sua storia ed i suoi pensieri più intimi e segreti.Le due donne sono sempre vissute insieme perché la madre della ragazza è morta quando quest’ultima era ancora molto piccola. Un tempo si sentivano molto vicine l’una all’altra ma qualcosa negli ultimi tempi si è incrinato e non  riescono a riavvicinarsi; per questo motivo la giovane ha deciso di trasferirsi qualche tempo negli Stati Uniti. La nonna le descrive la sua presente, noiosa vita, ma le parla anche del suo passato, quand’era stata una  bimba, poi una giovane donna, in seguito una moglie triste e più tardi una madre in difficoltà. E le svelerà il suo enorme segreto: quello che nessuno conosce, quello che non avrebbe mai potuto rivelarle guardandola negli occhi, quello che, forse proprio perché non detto, ha segnato le loro esistenze e quella della madre della ragazza.Mentre scrive fa molte considerazioni, su loro stesse e sulla vita in generale, che sono vere perle di saggezza. La nonna non vuole che la nipote si consideri responsabile per le loro attuali incomprensioni. Vuole aiutarla a capire e a perdonare, sé stessa e gli altri, perché solo in questo modo potrà affrontare il futuro con serenità, proprio come quando era una bimba che seguiva sempre e solo quello che il cuore le suggeriva

                                                                                          Clarissa Telandro